Oggi in tivvù
c'è chi parla di Gesù
Un sacerdote capace
conduttore di Telepace
Parlava delle parabole
con fare molto amabile
Diceva di molto apprezzarle
spiegava di come orientarle.
Quel tuo bel gattino
con quel folto suo pelino
Che mi entra nelle nari
ma perché non gli spari?
La caffettiera bolle
la tua faccia molle
la pasta scotta
mani di ricotta
Budino
il tuo culino
cola brodo
ed io mi rodo
Mi dici che non t'amo
ma vedrai se mi dai l'amo
mi dici che ti senti sola
e mi ritrovo a stringerti la gola
Farfugli suoni che non conosco
poi dici che non ti capisco
ma se non sai parlare
sai solo soffocare.